Come riconoscere il legno di acero

In questo articolo vediamo insieme come riconoscere il legno di acero: una essenza usata in ebanisteria e liuteria.

Riconoscere il legno è molto importante per capire l’epoca, lo stile e il valore del mobile che stiamo restaurando. Riconoscere il legno però non è sempre facile.

Per questo motivo con gli allievi e le allieve dei Corsi Online facciamo spesso esercizi e approfondimenti sul riconoscimento dei legni.

Il legno dell’acero è molto interessante sia per il suo colore molto chiaro, che per le sue marezzature e radiche tipiche che lo rendono molto apprezzato nei lavori di ebanisteria e liuteria.

Acero campestre.

L’acero è un albero dalla folta chioma ad accrescimento lento che non diventa mai grandissimo, raramente supera i 15-18 metri di altezza. In natura troviamo molte specie di acero questo che vedi è un acero campestre.

Foglia di acero.

Le foglie dell’acero hanno la caratteristica di assumere in autunno colorazioni gialle, arancione, rosse, viola e marroni. I boschi di aceri diventano così, in alcune regioni, una vera e propria attrazione turistica che prende il nome di “foliage”.

Come riconoscere il legno di acero.

Il legno dell’acero è chiaro, nelle specie nostrane non c’è differenza di colore tra alburno e durame, le sue marezzature e radiche sono molto decorative ed è molto ricercato per lavori di ebanisteria e liuteria.

Fondo di violino in legno di acero.

In questa immagine vedi il fondo di un violino che mostra le tipiche marezzature dell’acero. La marezzatura del legno è una caratteristica che si osserva quando l’andamento delle fibre è flessuoso e irregolare. Quando il legno è lucidato  le marezzature creano contrasti di colore.

Radica di acero.

Anche la radica di acero è molto bella e ricercata per lavori di ebanisteria. Si tratta di una radica chiara con i tipici “occhiolini” più scuri, questa radica è stata molto usata nei primi anni dell’800 nello stile Restaurazione (1815-1830/40)

Come riconoscere il legno di acero.

Ecco un bell’esempio di cassettone francese di epoca Restaurazione. In particolare questo stile viene chiamato Carlo X e la sua caratteristica è di avere intarsi scuri, in legno di amaranto, su fondi chiari di acero o radica di acero.

Come riconoscere il legno di acero.

Il legno di acero ha sempre appassionato architetti e mobilieri e lo vediamo in questa credenzina Art déco dei primi anni del 900. Il piano in legno scuro contrasta con il colore chiaro dell’acero, nota sulle antine le tipiche marezzature.

Anche i designer degli anni 50 e 60 hanno usato l’acero per realizzare i loro mobili che adesso chiamiamo generalmente “vintage”. Questa credenza è in acero massello e la lavorazione che vedi sull’antina, usata anche nel 700 e 800, si chiama “grissinatura” .

In questo articolo abbiamo imparato a riconoscere l’acero e abbiamo visto in pratica come è stato usato dai liutai e dagli ebanisti dell’800 e del 900. In questi precedenti articoli scopri come riconoscere:

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A presto con un nuovo articolo!

Il maestro Carlo

Le immagini sono tratte da: Rotary, Le Georgiche, Atlasholz, Nicoli Legnami, Anticstore, Antiquites en France, Furnishmevintage, che ringrazio.

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Mi chiamo Carlo Ferrari e da oltre 20 anni mi occupo di restauro e antiquariato.

Un giorno ho deciso di fare della mia passione il lavoro del mio futuro. Un hobby, una passione proprio come te.

Oggi posso dire di essere un restauratore affermato, ho molti clienti privati, lavoro per istituzioni e per alcuni grandi antiquari.

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