In questi giorni sto lavorando al nuovo corso in DVD La storia del mobile dal Gotico al Liberty. Si tratta per me di un lavoro molto importante. Il corso è diviso in capitoli, uno per ogni stile, ed ogni capitolo inizia con un inquadramento storico-artistico.
Inquadramento storico
Imparare a collocare un mobile in un determinato periodo storico è importante per una sua corretta valutazione. Un esercizio che consiglio ai miei studenti è quello di porsi davanti al mobile in maniera creativa. Poi pensare a cosa succedeva nel mondo quando quel mobile è stato costruito.
Gli eventi storici come le guerre oppure i lunghi periodi di pace, le aperture commerciali con paesi lontani, le scoperte archeologiche o le nuove correnti filosofiche come l’Illuminismo o il Romanticismo concorrono alla formazione del gusto di un determinato periodo storico.
L’architetto, il bronzista, il tappezziere o l’intarsiatore lavorano e producono mobili ed arredi inseriti in un determinato contesto storico,economico e culturale. La forma esteriore di un mobile è sempre il frutto del periodo in cui è stato costruito.
Il corso “La storia del mobile dal Gotico al Liberty” vuole insegnarti proprio questo. Ti dà gli strumenti per capire come mai gli intarsi francesi del 600 sono di gusto fiammingo. Oppure come mai gli intagli Liberty ricordano le forme mosse della pittura e delle incisioni giapponesi.
Tutto questo in maniera semplice, mostrandoti e commentando insieme a te le immagini di mobili e arredi rappresentativi di un certo stile o periodo storico.
Nell’immagine un pannello intarsiato tratto da un mobile Luigi XIV di chiaro gusto fiammingo. Il re proibì le importazioni di costosi arredi dall’estero ed invitò a lavorare in Francia artigiani provenienti da tutta Europa. In questo modo risanando così l’economia nazionale e contribuendo allo sviluppo delle arti e dell’artigianato nazionale.