In questo articolo vediamo insieme come riconoscere il legno di carpino: una essenza non comune ma molto interessante.
Riconoscere il legno è molto importante per capire l’epoca, lo stile e il valore del mobile che stiamo restaurando. Riconoscere il legno però non è sempre facile.
Per questo motivo con gli allievi e le allieve dei Corsi Online facciamo spesso esercizi e approfondimenti sul riconoscimento dei legni.
Oggi vediamo insieme l’albero e il legno di carpino, un’essenza non comune e, come vedrai, molto particolare. Non si tratta di un legno usato nella costruzione di arredi ma viste le sue caratteristiche tra cui spicca la durezza, nella costruzione di banchi da lavoro, pialle ecc.
Ho incontrato questo carpino bianco durante una mia passeggiata al santuario del Tommasone a Pandino in provincia di Cremona. Si tratta di bell’esemplare cresciuto tra i resti di un antico luogo di culto e la strada.
Le foglie del carpino bianco hanno forma ovale dal margine doppiamente seghettato e dalle nervature ben marcate. I fiori sono poco vistosi e riuniti in infiorescenze. I fiori maschili sono riuniti in amenti penduli e tozzi, mentre quelli femminili sono più allungati e all’apice dei rami,
il Carpino bianco può avere sul tronco frequenti e profonde scanalature che fanno pensare ad un tronco formato dall’unione-fusione di 3, 4 o più tronchi assieme. Spesso questa forma è dovuta ai ripetuti tagli e capitozzature.
Il legno è bianco, indifferenziato (significa che non c’è differenza tra alburno e durame), a tessitura fine e fibratura spesso irregolare data dalla cattiva forma dei tronchi contorti e cordonati. Duro e compatto il legno di carpino pesa più del faggio e delle querce.
Di solito a questo punto dell’articolo mostro alcuni mobili costruiti con il legno dell’albero che stiamo trattando. Con il carpino non è così perché il legno, che è duro e compatto, è di difficile lavorabilità e non viene usato per la costruzione di mobili.
Il legno di carpino è invece ottimo per la costruzione di banchi da lavoro e utensili, in particolare di pialle a mano. Veniva usato anche per la costruzione degli ingranaggi dei mulini a vento e ruote dei carri. Viene ancora usato per costruire le bacchette per la batteria e, per chi è appassionato della saga di Harry Potter, per fare le bacchette magiche.
Il carpino bianco è molto adatto all’arte topiaria, grazie alla sua capacità di sopportare potature frequenti e di assumere forme diverse, rendendolo ideale per siepi, alberature, sculture vegetali e labirinti.
In questo articolo abbiamo imparato a riconoscere il carpino e abbiamo visto in pratica i suoi interessanti usi in falegnameria e giardinaggio, in questi precedenti articoli puoi scoprire come riconoscere altri alberi e legni:
- la radica di noce
- il legno di noce
- il legno di ciliegio
- il legno di frassino
- il legno di gattice
- il legno di carrubo
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A presto con un nuovo articolo!
Il maestro Carlo
Le immagini sono tratte dai Corsi Online di Mestieri in corso, da Jimbodetools, Etsy, Atlasholz e Il piccolo giardino di Lara, che ringrazio.