Quando un mobile antico si “rompe”

Riguardo il mobile antico: Federico, un mio studente dell’ Accademia del restauro mi chiede: Carlo ho appena restaurato un comodino dell’800, ho eseguito bene il lavoro, seguendo i tuoi insegnamenti ed i tuoi tutorial. Nonostante questo ieri i fianchi del mio mobile si sono fessurati. Dove ho sbagliato?

Lo stesso problema mi è stato posto da Giuseppe, i fianchi e la schiena di una credenza che sto restaurando si sono aperti, come mai succede, visto che l’ho ricostruita usando legno stagionato?

A cosa è dovuto questo problema nel mobile antico?

Nessuno ha sbagliato qualcosa, semplicemente il legno è vivo ed il caldo di questi giorni si sta facendo sentire anche sul nostro mobile antico.

mobile antico spaccato dal calore

Basta un aumento del calore, una variazione dell’umidità relativa o una giornata ventosa per vedere i nostri mobili, magari appena restaurati, fessurarsi inesorabilmente. Questo va detto ai nostri clienti. Chi ama il mobile antico deve saper accettare qualche piccola fessura o un piccolo tarlo a primavera, fa parte del gioco 🙂

Noi restauratori come possiamo prevenire questo?

Innanzitutto restauriamo mobili che siano asciutti. Se in mobile è stato per anni in una cantina umida è meglio tenerlo all’aria, ma non al sole diretto, almeno una estate intera prima del restauro.

Ricorda che se legno ha una certa tendenza a “muoversi” manterrà questa tendenza per sempre. Rinforza sempre i fianchi o il suo coperchio prima di sverzare una fessura. Usa dei traversi in pioppo o del legno coevo se stai restaurando un mobile importante.

mobile antico spaccato

Infine, se dovesse verificarsi una fessurazione aspetta che il legno sia assestato prima di intervenire con il restauro. Se il mobile si fessura in estate per il gran caldo aspetta l’autunno. Se si fessura quando si accende il riscaldamento in casa aspetta la primavera successiva quando il legno sarà completamente asciutto.

Le immagini sono tratte dal forum riservato dell’Accademia del restauro e del Master in Restauro e Antiquariato . Dove i miei studenti postano le foto dei mobili che stanno restaurando e io rispondo ai loro problemi indicando il corretto modo di intervenire per un restauro di qualità.

Nella prima foto il fianco fessurato del comodino. Nella seconda i rinforzi in cotone messi per rinforzare la fessurazione prima del restauro con stucco di cera. Nella terza foto la schiena fessurata, per il suo restauro si aspetterà la fine dell’estate.

Sono bravi i miei studenti o no? :))

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Mi chiamo Carlo Ferrari e da oltre 20 anni mi occupo di restauro e antiquariato.

Un giorno ho deciso di fare della mia passione il lavoro del mio futuro. Un hobby, una passione proprio come te.

Oggi posso dire di essere un restauratore affermato, ho molti clienti privati, lavoro per istituzioni e per alcuni grandi antiquari.

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