In questo articolo vediamo come costruire una cassetta porta attrezzi in legno usando solo strumenti manuali.
Ci sono molti modi per lavorare il legno. Puoi farlo con un sacco di attrezzature ingombranti e costose, oppure puoi scegliere un approccio più “leggero”, che ha bisogno di meno spazio ed è più legato alla tradizione. Chiamiamo questo approccio “falegnameria tradizionale”.
La falegnameria tradizionale è un tipo di falegnameria che utilizza strumenti manuali come pialle a mano, seghe e scalpelli con qualche concessione a piccoli elettroutensili come il trapano o il seghetto alternativo.
Nella falegnameria trazionale in genere usiamo il legno massello e i mobili sono costruiti con incastri. Gli incastri a mezzo legno, tenone e mortasa e coda di rondine sono i più usati.
Oggi vediamo insieme un buon esempio di falegnameria tradizionale: come costruire una cassetta porta attrezzi.
Useremo del legno di abete che puoi trovare in segheria o nei centri di fai da te, un graffietto per segnare, uno scalpello, una pialla a mano, una sega giapponese e, unica concessione alla modernità, un trapano elettrico.
Ecco il progetto della nostra cassetta porta attezzi, per farlo ci siamo ispirati alle tradizionali cassette dei falegnami e carpentieri inglesi e americani. Noi l’abbiamo disegnato al computer ma il progetto lo puoi fare benissimo anche a mano.
Queste sono le tavolette di abete che abbiamo usato per costruire la cassetta per gli attrezzi, si tratta di un legno molto facile da reperire presso segherie o rivenditori di legno. Lo spessore è di 2 cm.
Il tipo di incastro che useremo per costruire la cassetta è molto semplice. Il mio maestro ha sempre chiamato questo incastro “mezzo legno”, in inglese si chiama ” full housing joint” o “butt and dado joint”.
Ecco come si presenta l’incastro a mezzo legno nella cassetta per gli attrezzi: il fianco si incastra nel montante. A sua volta il montante ha alla base lo stesso incastro per accogliere il fondo della cassetta. Vedi il progetto in alto.
Il primo passo per realizzare l’incastro a mezzo legno è tracciare con il graffietto o truschino dove effettuare lo scasso. Puoi tracciare con una semplice matita appuntita ma il graffietto fa una leggera incisione nel legno che servirà ad accogliere con precisione la lama dello scalpello.
Dopo aver tracciato i bordi dell’incastro, prima con la sega e poi con lo scalpello togliamo il legno in eccesso e spianiamo il fondo dello scasso. Lo scalpello deve essere accuratamente affilato e usato con attenzione.
La forma inclinata del montante la tagliamo con la sega giapponese. Usiamo questo tipo di sega perchè ci consente di fare tagli molto precisi. Qui trovi un approfondimento sulle seghe giapponesi.
Togliamo i segni del taglio e rifiniamo con precisione i bordi dei montanti. Per farlo usiamo un pialletto a mano di metallo. Qui trovi una approfondimento sulle pialle.
Dopo aver fatto i fori per inserire il manico, montiamo la cassetta porta attrezzi per verificare che tutti gli incastri coincidano in maniera precisa. Il passaggio successivo sarà l’incollaggio e poi la chiodatura con chiodi di legno.
Abbiamo visto insieme come costruire una cassetta porta attrezzi secondo i canoni della falegnameria tradizionale. Alla nostra cassetta però manca ancora la finitura. La finitura serve a proteggere il legno e possiamo farla con un olio, una cera oppure possiamo usare una vernice naturale come la gommalacca.
Possiamo anche usare una vernice sintetica trasparente o colorata. Le possibilità sono veramente infinite…tu che finitura faresti? Naturale o sintetica? Trasparente o colorata? Dimmelo scrivendolo a carlo@mestierincorso.it.
Il maestro Carlo
Il progetto della cassetta porta attrezzi è stato realizzato da Silvia Cottino e gli utensili usati sono dell’azienda Dictum.