Come rifare le guide di un cassetto è un lavoro di falegnameria facile e che puoi fare anche senza attrezzature professionali. Come sai la falegnameria è una parte importante nel processo di restauro di un mobile ma se non vedi come si fa è difficile imparare.
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Perchè spesso dobbiamo rifare le guide dei cassetti? Perchè sono un punto di grande usura del mobile. Le guide dei cassetti sono fatte di legno e il continuo sfregamento le consuma.
Premetto che ci sono molti modi per rifare le guide e molto dipende dall’epoca del mobile, da come è stato costruito, da quali legni sono stati usati e da quanto è profonda l’usura. Partiamo da un esempio semplice e dall’analisi del mobile che dobbiamo restaurare.
Si tratta di un cassettone dei primi anni del 900 con la struttura in pioppo e abete e la parte esterna rivestita con un piallaccio di noce. Qui vedi la differenza tra piallaccio e lastrone.
Le sponde dei cassetti sono state costruite con legno di pioppo. Il pioppo è un legno piuttosto tenero e la continua usura ha consumato le guide. Vediamo insieme come rifarle in maniera semplice e senza strumenti professionali.
Ecco il tipico “cassettone della nonna” dei primi anni del 900. La struttura del mobile è in legno dolce (pioppo e abete) e la parte esterna è impiallacciata di noce.
Le sponde del cassetto sono in pioppo e l’usura le ha consumate soprattutto nella parte centrale. Si tratta di un problema che puoi risolvere facilmente.
Se la guida è consumata solo al centro puoi, dopo aver fatto il piano alla guida con una raspa, incollare un massellino di noce sopra la guida usurata.
Devi morsettare tutta la lunghezza per consentire alla colla di far aderire bene il massellino. Usiamo un massello di noce perchè più duro e resistente del pioppo.
Ecco come si presenta il massellino di noce incollato. Il massello ha la stessa larghezza del fianco e l’altezza sufficiente per compensare la calatura dovuta all’usura.
In una falegnameria o in un laboratorio di restauro attrezzato con macchine professionali il passaggio successivo sarebbe togliere l’eccesso con la sega circolare.
Ma possiamo anche rifilare il massellino con semplici elettroutensili alla portata di tutti, come il seghetto alternativo. Traccia la larghezza definitiva del fianco.
Il fianco di un cassetto è tutto largo uguale dal fronte al retro per cui è facile segnare questa misura e togliere poi l’eccesso con un seghetto alternativo.
Togli i segni dei denti della lama con una levigatrice a nastro, chiamata generalmente “carroarmato”. Monta sulla levigatrice un nastro di carta abrasiva di grana 60.
Dopo aver compensato le usure delle guide sui cassetti sostituisci le guide di scorrimento interne al mobile. Vedi come sostituire le guide dei cassettoni in questo corso online.
Ecco come si presenta il cassetto con le guide restaurate. Come hai visto non servono macchine utensili particolari. Il masselino di noce lo puoi far tagliare su misura da un falegname, noi abbiamo usato il noce ma puoi usare anche il faggio, il rovere o il ciliegio. Qualsiasi legno duro va bene.
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Ci vediamo presto nei Corsi Online!
Il maestro Carlo