Dopo gli articoli sul banco e gli scalpelli, oggi parliamo delle sgorbie. Sono gli attrezzi che si usano dal vero durante i corsi di falegnameria a Milano. Oltre allo scalpello infatti uno degli attrezzi da taglio base per il restauratore è la sgorbia. In questo articolo il Maestro ebanista e intagliatore, ti descrive le principali tipologie…
Le sgorbie e altri utensili per l’intaglio e la scultura.
Gli scalpelli da falegname hanno il tagliente dritto e squadrato rispetto alla lama, e quindi sono capaci per lo più di tagli geometrici lineari. Quando si vuole modellare il legno in forme più plastiche e dalle linee curve, per una sagoma decorata o un fregio, o per scolpire figure in rilievo, si usano utensili specifici. I principali sono:
La sgorbia:
il classico strumento dello scultore, non è altro che uno scalpello con il tagliente a sezione curva, che gli permette di scavare velocemente dei solchi arrotondati nel legno. La curvatura del tagliente è definita da un numero progressivo da 2 a 11, dove 2 è un tagliente praticamente piano e 11 è fortemente incurvato, a forma di “U”. Ecco un grafico di alcune curvature standard:
Di norma in un lavoro di scultura si usano per “sbozzare” (definire sommariamente le forme) ferri con curvature più accentuate, e per rifinire quelli più piani, fatta eccezione per forme e dettagli particolari.
Sgorbie dritte o scalpelli:
sono ferri con il tagliente a sezione diritta (il numero 1 nella scala delle curvature), ad angolo retto o inclinato, ma a differenza dello scalpello da falegname sono affilati su entrambe le facce dalla lama. Sono strumenti molto versatili per pulire l’intaglio in angoli difficili, per fare incisioni, ma anche come rifinitura delle superfici.
Sgorbia ad angolo o a “V”:
un ferro che traccia solchi triangolari; usato per incisioni, per disegnare forme sul legno, per definire particolari.
Sgorbie curve o a cucchiaio:
sono disegnate per lavorare superfici concave e in genere difficili da raggiungere, e per gli sfondi delle figure in rilievo. La curvatura più o meno accentuata del ferro dipende dalle caratteristiche della zona da intagliare
Coltelli da intaglio:
sono delle piccole lame sottili montate su manici di dimensioni ridotte, sono ferri pensati per essere usati con una sola mano mentre l’altra tiene fermo il pezzo. Si usano prevalentemente nel tipo di intaglio detto “in punta di coltello”.
Matteo Gandini
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Nel prossimo articolo parleremo di affilatura…
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