Lo shabby è morto!
Da tempo, ormai da anni, sento dire che lo shabby e’ morto! Ma non e’ vero! Questo stile, in tutte le sue declinazioni e’ ormai entrato a far parte delle nostre case e delle nostre vite. E per molti e’ diventato un lavoro!
Lo stile shabby o Shabby Chic, come è spesso chiamato, è uno stile di decoro del mobile e della casa. L’elemento che lo caratterizza sono i colori tenui e le tinte pastello sui mobili e le pareti. Le case sono luminose e arredate con gusto semplice, un pò romantico e con un filo di nostalgia.
La decorazione del mobile è una pratica molto antica. L’uomo ha sempre decorato il legno e i mobili per abbellirli, nobilitarli o semplicemente per renderli “alla moda” creando interni in sintonia con il suo sentire e il gusto di un’epoca.
Ho conosciuto il mobile decorato molti anni fa quando frequentavo con mia moglie Anna la Provenza in cerca di mobili antichi. Erano gli anni 80 e i mobili in legno dolce, in pioppo o abete, venivano già laccati in tinte neutre opache anziché essere lucidati a gommalacca o cera. A noi piacevano un sacco tanto che da allora alcuni mobili di casa nostra sono decorati in questo modo.
Ho sempre sostenuto che nell’arredo di una casa sia buona norma far convivere moderno e antico, chiaro e scuro. Per bilanciare i contrasti e non appesantire gli interni. Inserire alcuni mobili in stile shabby in casa nostra va in questa direzione. Non abbiamo mai amato le “case museo” arredate solo con mobili antichi importanti e seriosi.
Lo stile Shabby Chic oggi è di gran moda!
Grazie alla designer americana Rachel Ashwell che lo ha re-inventato, codificato e registrato e, come solo gli americani sanno fare. Ci ha costruito sopra un grande business. In Italia pratichiamo uno stile meno “trasandato” che chiamiamo solo shabby.
Come sai insegno la tecnica di decorazione shabby ai miei allievi dei corsi dal vivo e spesso ricevo critiche per questo, soprattutto dall’ambiente del restauro, quello “alto” che si fregia di lavorare solo su mobili “veri” e “importanti”. In realtà si tratta di un ambiente piuttosto snob, con la puzza sotto il naso e poco incline a cogliere e interpretare i cambiamenti del gusto e della società.
Perchè oggi insegno lo stile shabby?
In realtà ho sempre insegnato ai miei allievi e allieve il decoro del mobili sia come recupero del mobile decorato antico sia come decoro in stile shabby. Spesso gli amici e i clienti si rivolgono loro chiedendo di decorare un mobile in questo stile e mi sembra corretto dare loro gli strumenti per poterlo fare.
Saperlo fare in modo corretto consente ai miei allievi e allieve di non commettere errori. Come la scelta del mobile che non deve essere importante o antico o di particolare pregio. Oppure la scelta della finitura che consente di assecondare il gusto degli amici o clienti, di attualizzare il mobile e di recuperare arredi altrimenti destinati alla soffitta o peggio ancora alla discarica.
Credo così tanto nell’arte del decoro che ormai da tempo ho aperto con mia moglie Anna un sito dedicato allo stile shabby: DonnaCreativa.net. Li si parla di stile di arredo ma anche di stile di vita. Perchè crediamo che la vita possa essere più semplice ma non per questo meno interessante.
Ecco perchè insegno lo stile shabby ai miei allievi e allieve, perchè amo la semplicità e mi piace offrire loro un momento di svago, di creatività e di lavoro. Puoi vedere tutti i segreti della tecnica shabby nel Manuale Shabby Facile!
Su questa pagina puoi vedere la prossima data del corso dal vivo. Guarda subito le foto dei corsi dal vivo.
Nelle immagini vedi un interno arredato in stile shabby da Rachel Ashwell . Foto finale di un corso di shabby con in primo piano i mobili decorati.
Il maestro Carlo
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