Lo scopo dell’uso dei turapori e della pomice nella lucidatura del legno è quello di riempire i lumi cellulari delle fibre e dei vasi del legno, il cosiddetto poro, e rasare contemporaneamente il pelo del legno.
Nel mio videocorso “La lucidatura a gommalacca” disponibile anche in DVD ti spiego perchè io NON la uso mai nella lucidatura a tampone dei mobili antichi e principalmente per tre motivi:
- Anticamente, nella lucidatura a tampone, la pomice non veniva usata ma utilizzavano solo gommalacca.
- La pomice, usata principalmente per risparmiare tempo e denaro, lascia un fondo grigiastro in cui la luce non penetra e non viene riflessa.
- Infine può dare problemi di riaffioramento con conseguente sbiancatura della lucidatura.
Proprio oggi Francesco, un mio studente dell’Accademia del restauro, mi ha scritto nel forum riservato. Mi ha mostrato un mobile in castagno che ha un problema di sbiancatura del poro dovuta alla pomice. Come puoi vedere in queste foto il mobile è già stato sverniciato ma la pomice rimane bel salda nel poro…non sarà facile eliminarla.
Ecco perchè io sconsiglio l’uso della pomice ai miei studenti. Nel videocorso “La lucidatura a gommalacca” ti mostro passo dopo passo tutti i passaggi per una corretta lucidatura a tampone dei mobili antichi. Senza possibilità di errore.
Come continuare…
Se anche tu vuoi avvicinarti al mondo del restauro e dell’artigianato puoi leggere uno dei miei manuali, oppure puoi venire a trovarmi in laboratorio a Milano per un corso dal vivo oppure puoi seguire i miei Corsi Online. Ci sono dal 2008 e funzionano!
A presto
Il maestro Carlo