Continua il restauro del tavolo inglese “a bandelle” e prosegue la condivisione con te di tutte le lavorazioni.
Vediamo insieme la lucidatura a tampone e come correggere il colore finale del tavolo
Nei tre precedenti articoli abbiamo visto passo dopo passo tutto il restauro di un tavolo inglese “a bandelle” dell’800: dall’analisi del mobile alla preparazione del fondo. Il mese di agosto sta terminando e anche il restauro del mobile che sarà consegnato a giorni.
- Nel primo articolo abbiamo fatto l’analisi del mobile per scoprirne epoca e stile e abbiamo fatto il progetto di restauro. Lo puoi leggere qui.
- Nel secondo articolo abbiamo visto insieme come fare la sverniciatura e la falegnameria. Lo puoi leggere qui.
- Nel terzo articolo abbiamo fatto la preparazione del fondo: stuccatura, carteggiatura e colore. Lo puoi leggere qui.
Nel primo articolo dopo aver fatto il progetto di restauro, abbiamo deciso di togliere la vernice sintetica che si era rovinata. Abbiamo poi rilucidato il mobile con una vernice naturale di gommalacca stesa a tampone.
La lucidatura a gommalacca a tampone non è meno delicata di altre vernici ma ha il vantaggio di poter essere ripristinata facilmente in caso di segni, macchie e sbiancature. I materiali antichi infatti erano studiati per poter fare manutenzione e durare nel tempo.
Dopo aver preparato la vernice di gommalacca e il tampone procediamo con la lucidatura. Come vedi ho messo il tavolo su dei cavalletti per poter lavorare con il tampone ad una altezza comoda per me.
Uno dei problemi di questa lucidatura è che la parte centrale del tavolo ( le due allunghe) sono realizzate con un mogano diverso da quello usato in origine per la costruzione del tavolo. Le allunghe hanno colore e poro diverso dal resto del tavolo.
Per equilibrare i due colori ho dovuto lucidare il tavolo con gommalacca naturale (detta anche Angelo), mentre per le allunghe ho colorato la vernice con il Sangue di drago, una resina naturale rossa che usiamo per colorare la vernice stessa. Qui trovi un approfondimento sulla resina Sangue di drago.
E’ infatti possibile usare gommalacche differenti, naturali e decerate oppure colorare la vernice di gommalacca con coloranti naturali o sintetici per dare una dominante diversa al colore del mobile che stiamo lucidando. Il Sangue di drago aggiunge un tono “caldo” al colore della vernice naturale.
Ecco come si presenta il tavolo finito. Dopo la lucidatura a gommalacca abbiamo patinato il mobile con un encaustico per proteggere la lucidatura e renderla più “morbida”. Nella foto le gambe sembrano più scure del coperchio perché non sono in favore di luce.
Questo che hai appena letto è il quarto di una serie di articoli sul restauro di un tavolo inglese a bandelle” che ho restaurato questo mese in laboratorio.. Ho deciso di condividere con te passo dopo passo tutte le lavorazioni, dall’analisi del mobile fino alla lucidatura a gommalacca e patinatura con la cera.
- Il primo articolo lo leggi qui: analisi del mobile e progetto di restauro
- Il secondo lo leggi qui: sverniciatura e falegnameria
- Il terzo lo leggi qui: stuccatura, carteggiatura e colore
Grazie per avermi seguito fin qui.
Oggi abbiamo imparato come lucidare e correggere il colore durante il restauro di un tavolo inglese. Se ami il restauro e ti piacerebbe imparare a restaurare i mobili antichi e vecchi ti consiglio di valutare l’iscrizione ai Corsi Online. I corsi online di Mestieri in Corso sono una raccolta di video tutorial che ti mostrano il restauro e la decorazione del mobile a tutto tondo. Dalla preparazione dello stucco fino al riconoscimento di un mobile falso. Ti aiutano a imparare il restauro online al tuo ritmo: ti abboni per quanto tempo vuoi, impari ciò che ti serve, lo consulti quando e dove ti pare. Clicca qui per vedere il video di presentazione dei Corsi Online.
A presto
Il maestro Carlo
Le immagini sono tratte dai Corsi Online di Mestieri in corso.