Gommalacca naturale e gommalacca decerata

Quale gommalacca preferisci usare quando lucidi i mobili? Naturale o decerata? Colorata o trasparente?  Io ho sempre usato la gommalacca naturale. Si tratta della gommalacca che ha il nome commerciale di “Gommalacca Angelo” e che ha il tipico colore caldo ambrato. E’ la gommalacca che abbiamo usato all’ultimo corso personalizzato di lucidatura in laboratorio a Milano.

Gommalacca decerata e naturale-artedelrestauro.it

Cos’è la gommalacca?

La gommalacca è una resina naturale animale. Si tratta della secrezione della femmina di un insetto, il cui nome scientifico è Kerria lacca ed è un parente della cocciniglia. Viene allevato su particolari alberi in India, nel Sud-Est asiatico e in Cina.

Una volta raccolta dai rami degli alberi la gommalacca grezza (sticklac) subisce alcuni processi di raffinazione: oltre alle impurità, alla gommalacca grezza viene tolto il colore (lac dye). Si tratta di un bellissimo pigmento rosso che è usato per la tintura naturale dei tessuti e per le belle arti. Nella foto il pigmento della famosa ditta Kremer.

Gommalacca decerata e naturale-artedelrestauro.it

La gommalacca naturale

Oltre al colore la gommalacca contiene anche una percentuale di cera (cera di gommalacca). Questa cera è usata usata nelll’industria alimentare per il confezionamento di caramelle e medicinali. Nella lucidatura dei mobili usiamo proprio questa gommalacca naturale che contiene cera.

La cera ci aiuta a riempire il poro del legno durante la lucidatura a tampone e ad ottenere il lucido morbido tipico della gommalacca naturale. Qui vedi la lucidatura a tampone in 5 semplici passi.  Oltre alla gommalacca naturale esistono in commercio alcuni tipi di gommalacca decerata.

Gommalacca decerata e naturale - artedelrestauro.it

La gommalacca decerata

La gommalacca decerata è una gommalacca a cui, durante il processo di raffinazione, è stata tolta anche la cera. La vernice che si ottiene da questa gommalacca ci consente di ottenere lucidature più brillanti e più resistenti all’acqua e all’usura.

Un’altra caratteristica interessante della gommalacca decerata è la varietà di colori che presenta. Durante la raffinazione infatti non tutto il colore rosso viene tolto dando come risultato una gamma di tonalità diverse: rosso (ruby), arancio (orange), limone (lemon) fino alla gommalacca decerata decolorata che è completamente trasparente. Usiamo la gommalacca decerata decolorata quando non vogliamo aggiungere nessun colore al mobile, o allo strumento musicale, che stiamo lucidando.

Gommalacca decerata e naturale-artedelrestauro.it

Come si usa la gommalacca decerata

Prepariamo la gommalacca decerata con le stesse dosi della gommalacca naturale: 200 grammi sciolti in 1 litro di alcool etico denaturato 99,9°. Questa resina si scioglie meno facilmente della gommalacca naturale e ti consiglio di agitare di tanto in tanto il contenitore fino al completo scioglimento delle scaglie.

Durante la lucidatura diluiamo continuamente la vernice con alcool etilico e usiamo alcune gocce di olio paglierino per consentire al tampone di scorrere senza strappare. La lucidatura a tampone con la gommalacca decerata ci consente di ottenere una superficie lucida molto brillante. Lasciamo asciugare alcuni giorni la superficie del mobile prima di appoggiare oggetti pesanti.

Se sai già lucidare a gommalacca ma hai difficoltà ad ottenere la lucidatura che desideri vieni al corso personalizzato di lucidatura. Trovi le ricette per le vernici a base di gommalacca sul Prontuario del restauratore. Vedi come lucido un mobile dell’800 nel DVD sulla lucidatura a tampone.

Qui puoi vedere un interessante video su come si produce la gommalacca. 

Buon restauro!

Il maestro Carlo

Iscriviti
alla newsletter

Vorresti restaurare il tuo primo mobile ma non sai da che parte iniziare? Oppure hai già restaurato qualcosa, sei soddisfatto, ma hai ancora mille dubbi. Ora sei nel posto giusto!

Iscriviti per ricevere subito il corso gratuito «I 7 pilastri del restauro»

> Iscrivendoti accetti la nostra Privacy Policy

> Se non ti arriva la mail controlla anche lo spam e le schede Promozioni e Aggiornamenti di Gmail.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su
Facebook
Pinterest
Twitter
Author picture

Mi chiamo Carlo Ferrari e da oltre 20 anni mi occupo di restauro e antiquariato.

Un giorno ho deciso di fare della mia passione il lavoro del mio futuro. Un hobby, una passione proprio come te.

Oggi posso dire di essere un restauratore affermato, ho molti clienti privati, lavoro per istituzioni e per alcuni grandi antiquari.

Ti è piaciuto questo articolo?
Questi sono altri articoli che potrebbero interessarti!

Restiamo in contatto?

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti di Mestieri in Corso.

Al momento dell’iscrizione riceverai il videocorso “I 7 pilastri del restauro”: sette rapidi video dove trovi l’essenziale per non sbagliare il tuo restauro, oppure per trovare il coraggio di iniziare. 

Entra in bottega e mettiti al mio fianco!