Come restaurare le spaccature dei mobili

Se restauri mobili vecchi o antichi ti sarà capitato di trovare spaccature sui fianchi, sui coperchi e sulle schiene dei mobili. Vediamo insieme come fare per restaurarle.

Chi si avvicina al restauro del mobile si trova spesso ad avere a che fare con un problema tipico dei mobili antichi: le spaccature.

Si tratta di una problematica che possiamo risolvere in almeno due modi: chiudere le fessure con una sverza di legno oppure stuccare con resina bicomponente.

Oggi vediamo come restaurare le spaccature dei mobili con la sverza. Una sverza per il vocabolario Treccani è una scheggia di legno. Per noi restauratori la sverza è un cuneo di legno tagliato lungo la venatura del legno. Vedremo poi come è fatta una sverza.

Nei mobili antichi possiamo avere sia spaccature che fessure. La spaccatura è quando una tavoletta di legno si apre.

Come sai il legno è sempre vivo e si muove e può sempre accadere, anche a distanza di centinaia di anni, che un fianco, oppure un coperchio si spacchi, aprendosi in due.

La fessura invece è quando due tavole che sono state incollate si staccano. Anche questo dipende dal movimento del legno e dalla forza della colla che non sempre vince sulla forza del legno.

Ma vediamo insieme come restaurare le spaccature dei mobili.

Come restaurare una spaccatura

Come chiudere le spaccature dei mobili.

Questa spaccatura che vedi è sul fianco di un comodino Luigi Filippo (1830-1850). Il fianco è costruito con un massellino di noce spesso 5/6 millimetri, è molto facile che negli anni questi massellini si muovano spaccandosi.

La sverza di legno.

Prepariamo una sverza di noce. Come vedi si tratta di un cuneo di legno tagliato lungo la venatura del legno. Puoi fare le sverze anche a mano. In questo tutorial dei miei Corsi Online ti mostro come si fa.

come incollare una sverza.

Per incollare questa sverza ho scelto di usare la colla vinilica. Più avanti vedremo una sverzatura eseguita con colla a caldo animale. Scegliamo noi che colla usare in base al tipo di restauro che vogliamo fare.

La sverza inserita nella spaccatura.

Inseriamo la sverza nella spaccatura e facciamola penetrare con l’aiuto di un martello. La sverza deve penetrare il più possibile in modo che la colla prenda bene. Possiamo aiutarci con dei chiodini che verrano poi rimossi.

Come abbasare una sverza che sporge.

Lasciamo asciugare la colla almeno un giorno e togliamo la parte eccedente di legno. Possiamo farlo con l’attrezzo che preferiamo. In questa immagine sto usando un pialletto, è lo stesso pialletto con cui ha lavorato il mio maestro ed è lo stesso che usiamo ai corsi dal vivo di falegnameria.

La rasiera.

Dopo aver piallato rifiniamo con una rasiera. La rasiera è una lama di acciao che ha una un filo tagliente. Serve per “rasare” le superfici togliendo gli eccessi e allineando eventuali dislivelli. Qui vedi come si fa il filo alla rasiera.

La carta abrasiva.

Rifiniamo la superficie con una carta abrasiva non troppo aggressiva. Io uso una 100 molto usata oppure una 220. Meno “lavoriamo” in maniera aggressiva il legno e migliore sarà il risultato finale. Qui trovi un approfondimento sulle carte abrasive.

Come chiudere le spaccature dei mobili: il risultato finale.

Ecco il risultato finale. La spaccatura sul fianco del comodino è perfettamente chiusa. Se abbiamo la possibilità di usare un legno con lo stesso colore del mobile sarà facile anche rilucidarlo senza dover fare ritocchi di colore sulla sverza.

Come restaurare una fessura

La scelta del legno per la sverza.

Se invece stiamo restaurando un mobile più antico come questo cassettone bergamasco del 600, dobbiamo lavorare con qualche accorgimento in più. Le fessure sono causate dal ritiro (2) delle tavole che formano lo schienale.

Il mobile ha subito negli anni anche un attacco da Capricorno e oltre alle fessure ci sono parti da consolidare (1).

Le sverze in patina.

Trattandosi di un mobile antico scegliamo del legno in patina per fare le sverze. Nella foto precedente (3) vedi varie tavole di legno vecchio e antico tra cui scegliamo quella che meglio risponde alle nostre esigenze. Qui sopra invece vedi le sverze fatte con il legno antico.

La colla a caldo.

Lavoriamo anche con una colla compatibile con l’epoca del mobile. Io sto usando la colla aninale a caldo.

La mia ricetta preferita è 80% di colla di bovino e 20% di colla di coniglio. Con questa colla prepariamo anche lo stucco di legno per rinforzare e riempire le parti ammalorate dal Capricorno.

Una fessura chiusa con una sverza.

Qui vedi una fessura chiusa con la sverza: nota come il colore del legno in patina che ho usato si avvicina molto al colore del legno dello schienale. In questo modo ho fatto un restauro filologico usando materiale d’epoca.

Sverza e stucco di legno.

Questa invece è la parte rovinata dal Capricorno. Oltre ad aver messo la sverza ho consolidato il legno con colla a caldo diluita. Ho poi fatto una stucco di legno per riempire le calature e le gallerie dell’insetto. Lascio asciugare alcuni giorni e riprendo la stuccatura per livellarla.

Come hai visto restaurare le spaccature dei mobili non è difficile se ti mostro come fare passo dopo passo. Vedi come fare le sverze e chiudere le spaccature nel Corso online: “Come restaurare le spaccature: la sverzatura”

Se ami il restauro e la decorazione puoi seguire i miei corsi online. Ci sono dal 2007 e funzionano! Oppure puoi venire a trovarmi in laboratorio a Milano per un corso dal vivo.

A presto

Il maestro Carlo

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Mi chiamo Carlo Ferrari e da oltre 20 anni mi occupo di restauro e antiquariato.

Un giorno ho deciso di fare della mia passione il lavoro del mio futuro. Un hobby, una passione proprio come te.

Oggi posso dire di essere un restauratore affermato, ho molti clienti privati, lavoro per istituzioni e per alcuni grandi antiquari.

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