Come fare lo stucco: 3 ricette

Come fare lo stucco per il restauro del mobile è una delle domande che ricevo più di frequente. Nel restauro del mobile usiamo stucchi naturali e stucchi sintetici. Gli stucchi naturali hanno tre ingredienti principali: gesso, legno e cera.

Stucco di gesso

Corso di restauro base: il gesso e i pigmenti

Lo stucco di gesso è usato da sempre nel restauro e la falegnameria ed ha una ricetta molto semplice. Lo usiamo per piccole stuccature, per chiudere i fori del tarlo e piccole imperfezioni della superficie.

Essendo poco resistente alle sollecitazioni non lo usiamo mai per chiudere grandi fessure o spaccature importanti.

Come usare la spatola per stuccare

Gli ingredienti per prepararlo sono: gesso di Bologna, terre colorate o ossidi e colla. La colla può essere colla animale oppure vinilica. Se stiamo restaurando un mobile molto antico o importante usiamo la colla animale.

Se il mobile è più recente e non ci interessa fare un restauro filologico usiamo tranquillamente la colla vinilica.

La tavolozza con lo stucco di gesso di vari colori

Coloriamo il gesso di Bologna con le terre, io uso un giallo, un rosso, un bruno chiaro e un bruno scuro. Facciamo un colore di stucco per ogni colore di legno che dobbiamo stuccare. Come vedi nella foto quando stucchiamo un mobile intarsiato prepariamo una vera e propria tavolozza di stucchi colorati.

Infine aggiungiamo la colla per legare gesso e terre. Qui trovi un approfondimento con video.

Stucco di legno

corso di restauro base: stucco di legno e colla animale

Ho imparato ad usare questo stucco molti anni fa ed è una valida alternativa a stucchi sintetici come le resine bicomponenti. Lo usiamo per riempire grosse lacune come spaccature e fessure del legno o per integrare parti mancanti. Anche questo è uno stucco molto semplice da realizzare.

Colla animale e polvere di legno

Gli ingredienti dello stucco di legno sono colla animale e polvere di legno. Per preparare una buona colla animale io uso l’80% di colla di bovino con il 20% di colla di coniglio. Qui trovi un approfondimento sulle colle.

La polvere di legno è una polvere molto sottile, non usare la segatura che è troppo grossolana.

Uniamo la polvere di legno con la colla animale calda fino ad ottenere una pasta malleabile. Qui trovi un approfondimento sulla preparazione dello stucco di legno.

Ricostruzione di una schienma con stucco di legno

Uso lo stucco di legno per consolidare e ricostruire parti di mobili antichi, soprattutto fondi e schiene. Nella foto qui sopra vedi come ho ricostruito la schiena di un cassettone del 600 completamente mangiata dal Capricorno delle case.

Lo stucco di legno lo coloriamo, una volta asciutto, con il mordente che usiamo solitamente per colorare i mobili. Qui vedi un approfondimento su questo interessante restauro.

Stucco di cera

Corso di restauro base a Milano

Usiamo lo stucco di cera quando abbiamo bisogno di riempire piccole calature o fessure su mobili già lucidati oppure in patina.

Un mobile in patina è un mobile che non è mai stato sverniciato e rilucidato e che mantiene la sua lucidatura originale. Lo stucco di cera ci aiuta a stuccare senza rovinare la patina.

Barrette di vari colori

Trovi le barrette di cera anche in commercio. Io preferisco preparamele da me in quanto le barrette che trovo in commercio contengono molta paraffina e le stuccature rimangono opache.

Gli ingredienti sono cera d’api e cera caranuba e lo coloriamo con le stesse terre che usiamo per la preparazione di quello di gesso. Qui trovi la ricetta per fare lo stucco di cera.

come si uso lo stucco di cera

Usare lo stucco di cera è molto semplice. Sciogli le barretta del colore che ti serve facendola gocciolare sulla supeficie del mobile. Scalda la parte terminale di una spatolina d’acciaio e modella a caldo lo stucco fino a riempire la calatura. Lascia raffreddare e passa uno straccio di cotone, poi lucidi con una vecchia calza di nylon.

Trovi tutte le ricette e i trucchi su come usare i prodotti per restauro nei miei manuali. Arte del restauro ti offre tutta la formazione che ti serve sia con i corsi dal vivo che con i corsi online.

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Il maestro Carlo

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Mi chiamo Carlo Ferrari e da oltre 20 anni mi occupo di restauro e antiquariato.

Un giorno ho deciso di fare della mia passione il lavoro del mio futuro. Un hobby, una passione proprio come te.

Oggi posso dire di essere un restauratore affermato, ho molti clienti privati, lavoro per istituzioni e per alcuni grandi antiquari.

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