Pic-nic sull’erba, fanciulle e gentiluomini a danzare leggiadri su uno sfondo bucolico, circondati da ghirlande di fiori e angeli svolazzanti: direttamente dalle corti francesi del ‘700, le fantasie del tessuto Toile de Jouy arrivano nelle nostre case conservando inalterata l’eleganza romantica che fece impazzire i nobili e arricchendosi nel tempo di un fascino vintage che si accorda alla perfezione con le atmosfere dello stile shabby.
Questa stoffa prende il nome dalla città di Jouy-en-Josas, nel Nord della Francia, dove Christophe Philippe Oberkampf aprì nel 1760 la prima manifattura e dove dal 1977 esiste un museo che ne ripercorre la storia. In realtà, l’ispirazione della stampa Toile de Jouy non è un’invenzione francese ma viene da più lontano, precisamente dall’India, dove i mercanti europei facevano rotta per rifornirsi non solo di spezie ma anche di chintz, un tessuto in cotone dalle fantasie floreali e a colori vivaci che divenne nel giro di poco tempo particolarmente richiesto, tanto da spingere i tessitori francesi a produrlo in loco.
L’imitazione, come spesso succede, portò alla creazione di qualcosa di molto diverso dall’originale, perché se il chintz reca impresso su di sé un evidente gusto esotico con fiorami “carnosi” e tinte solari, al contrario la Toile de Jouy si caratterizza per un’impronta più delicata e aristocratica, distintiva della società francese dell’epoca.
Originariamente stampata in blu o rosso su fondo bianco, ma oggi disponibile in una gamma di sfumature e tonalità molto più ampia (dal rosa antico al verde, passando per il grigio), la Toile de Jouy nasce come stoffa per l’arredamento e con questa funzione è tornata di moda ai giorni nostri, grazie alla crescente passione per lo stile shabby.
Insomma, se nell’arredamento ami quella patina retrò che ricorda le case in legno della campagna inglese o gli ambienti dal sapore provenzale giocati su avorio e colori pastello, se lo shabby ti ha fatto innamorare al primo sguardo, resistere alla tentazione di aggiungere qua e là fra soggiorno, cucina e camera da letto qualche scampolo di Toile de Jouy sarà difficile.
Puoi trovare questa stoffa nei mercatini oppure acquistarla online (i prezzi partono da circa dieci euro al metro), e sbizzarrirti con le creazioni. Le idee e gli abbinamenti possibili sono infiniti: ad esempio, puoi usare il tessuto per tende, cuscini o paralumi, per rivestire una scatola oppure la spalliera del letto o di una sedia, per tappezzare una parete, per farne una tovaglia o un copriletto.
Il risultato dell’accoppiata shabby-Toile de Jouy sarà quel mix che tanto ami fra rustico e romantico, semplicità ed eleganza: il fascino di una casa moderna ma anche un po’ nostalgica.