Luci shabby: il recupero creativo dei vecchi lampadari.

Luci shabby, non solo luce naturale. Hai presente le case di campagna inglesi che si vedono in qualche film romantico, con quella loro atmosfera confetto fra il rustico e l’elegante, un po’ case della nonna e un po’ case delle fate? Magari hai sognato tante volte di trasformare il tuo appartamento in centro o la tua villetta al mare in qualcosa del genere, una delicata bolla di sapone soffusa di bianco, avorio e colori pastello, come dire moderno sì ma con nostalgia: se è così sei un’amante dello stile shabby.

A cambiare l’aspetto di un ambiente basta poco, ad esempio una domenica in giro per mercatini delle pulci, dove i rigattieri vuotano i loro bauli e tu puoi trovare a poco prezzo piccole rarità che riemergono dal passato. Certo, bisogna avere occhio per accorgersene: avresti mai detto che i vecchi lampadari della nonna, quelli in ottone o legno con gocce di cristallo vintage, così sontuosi ma anche così cupi, potrebbero star bene nel tuo soggiorno? Non storcere il naso, perché le virtù del restauro shabby sono infinite e con il fai da te un lampadario che avevi sempre giudicato angosciante farà splendere di riflessi fiabeschi la tua casa.

Gocce di cristallo pendenti, coppe smerlate ricche di ghirigori o dalla linea più essenziale, portalampade che riproducono la forma di una candela classica: una volta trovato il tuo lampadario vintage non ti resta che riportarlo in vita, per farlo comincia col togliere polvere e incrostazioni. E allora forza, olio di gomito, un po’ di pazienza, una spazzola dai denti in acciaio, una paglietta o della carta abrasiva e il gioco è fatto. Finita la parte noiosa della pulitura, puoi finalmente passare al lato creativo del restauro shabby dipingendo il lampadario con vernici ad acqua dalla finitura satinata e dai colori pastello: fra le tinte più tipiche dello stile shabby ci sono avorio e bianco crema, ma anche grigio tenue, rosa cipria, celeste o verde menta. Non esagerare però con la vernice, perché l’idea è lasciar trasparire al di sotto del colore una patina invecchiata. Inoltre, prima di verniciare devi ovviamente proteggere i cristalli o smontarli (anche qui, un po’ di pazienza).

Per il riciclo creativo dei lampadari in legno puoi usare la tecnica cérusé, che serve ad accentuare le venature del legno e l’aspetto vissuto. Il procedimento è semplice: leviga la superficie con la carta vetrata, poi sfrega con forza la spazzola in acciaio lungo le venature, in modo da aprire i pori del legno; vernicia con il colore che preferisci, lascia asciugare e infine stendi con un panno di cotone uno spesso strato di cera decorativa bianca. Una volta asciutto rimuovi la cera in eccesso con il panno e ammira il risultato del tuo restauro shabby!

Foto da Pinterest

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Mi chiamo Carlo Ferrari e da oltre 20 anni mi occupo di restauro e antiquariato.

Un giorno ho deciso di fare della mia passione il lavoro del mio futuro. Un hobby, una passione proprio come te.

Oggi posso dire di essere un restauratore affermato, ho molti clienti privati, lavoro per istituzioni e per alcuni grandi antiquari.

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