L’origami è l’arte tradizionale giapponese di piegare la carta per creare modelli tridimensionali senza l’uso di forbici o colla.
Nell’origami, un foglio di carta viene piegato in varie sequenze per creare figure come animali, fiori e oggetti geometrici. L’obiettivo dell’origami è trasformare un semplice foglio di carta in una forma esteticamente piacevole e riconoscibile attraverso la precisione delle piegature e la creatività dell’artista.
L’origami non è solo un’attività creativa, ma può anche avere applicazioni pratiche in diversi campi come la matematica, la scienza e l’ingegneria. Trova anche applicazioni nel campo del design grazie alla sua capacità di creare forme complesse e interessanti utilizzando solo la carta piegata.
Mestieri in corso ti propone, nel suo laboratorio di Milano, il corso di origami “Pieghe di luce” tenuto dalla designer Barbara Ventura. Durante il corso costruirai un paralume che potrà essere utilizzato sia in appoggio che appeso, adattandosi di volta in volta alle diverse tipologie di fonte luminosa che deciderai di utilizzare.
Ecco alcune suggestive immagini del paralume realizzato durante il corso.
L’origami può essere impiegato per creare lampade e oggetti d’arredo di design. Le pieghe della carta possono essere utilizzate per creare un gioco di luce e ombre, suggestivo e unico.
Questa pratica richiede una presenza completa nel momento presente. Mentre si piega la carta, ci concentriamo sulle sensazioni tattili, sulle pieghe e sulle forme che prendono vita. Questa focalizzazione sull’attività ci aiuta a distogliere la mente dai pensieri passati o futuri, portando a una maggiore consapevolezza del momento presente.
L’origami può aiutare a sviluppare l’atteggiamento di accettazione e non giudizio verso se stessi e verso il risultato finale. Mentre creiamo un modello, possono verificarsi errori o imperfezioni. Impariamo ad accettare questi aspetti senza giudizio e a concentrarci sull’esperienza del processo, piuttosto che sul risultato finale.
L’atto di piegare la carta con cura e attenzione può essere un’attività rilassante e meditativa. La sensazione delle pieghe che si formano tra le dita, l’odore della carta e il movimento lento e deliberato possono contribuire a una riduzione dello stress e portare a una sensazione di calma interiore.
L’origami è una forma di espressione creativa. Attraverso la piegatura della carta, è possibile creare forme uniche e artistiche. La creatività è una componente importante di questa pratica poiché stimola la mente a esplorare e sperimentare in modo libero e aperto.
Barbara Ventura descrive così il corso di origami da lei tenuto: possiamo definire origami strutturale quella pratica di piegatura che indaga sulle possibili configurazioni spaziali di una superficie piana.
Lo studio dell’origami strutturale è un campo di interesse e di indagine multidicliplinare, dalla matematica all’architettura, dalla medicina al design, dall’arte all’aereonautica, dalla moda all’impiantistica…
Facendo tesoro sia della pratica tradizionale che delle ricerche contemporanee, durante il laboratorio si costruirà un parallume che potrà essere utilizzato sia in appoggio che appeso, adattandosi di volta in volta alle diverse tipologie di fonte luminosa che ciascuno deciderà di utilizzare.
Piegare, forare, assemblare, avvitare … e luce sia!
Qui puoi vedere l’intervento di Barbara Ventura al TEDx Bergamo dove parla di Fab Lab e della meraviglia della condivisione del processo creativo.
Il maestro Carlo