Sendi mi scrive:
<< Le allego le foto di due sedie che ho restaurato e tappezzato (prima e dopo) ma non credo di aver seguito la giusta procedura. Erano interamente mangiate dai tarli e la struttura era compromessa. Come avrei dovuto agire dopo aver fatto l’antitarlo? Sverniciare il tutto, stuccare e riverniciare? Potevo stuccare direttamente sulla vernice? Quando i forellini sono pochi li copro con la cera ma così….? Altro atroce dubbio….quando svernicio un mobile, prima dò il mordente e dopo creo lo stucco del colore del mordente e lo applico o viceversa, stucco e poi dò il mordente?
Ciao Sendi,
quando restauriamo un mobile è importante avere bene in testa tutto il percorso che dobbiamo fare. Come sai il restauro è un processo, un insieme di tanti piccoli lavori diversi che dobbiamo fare nella giusta sequenza. Nel restauro delle tue sedie se la vecchia lucidatura era compromessa e hai valutato di sverniciare il mobile i passaggi sono:
- riconoscimento del mobile
- progetto di restauro
- sverniciatura
- antitarlo
- stuccatura
- carteggiatura
- coloritura
- lucidatura
- patinatura
Quindi come vedi prima si svernicia e poi quando il poro è aperto si fa il trattamento antitarlo. Poi si stucca, si carteggia e si dà il colore, dare il colore prima non ti consentirebbe di stuccare e carteggiare in maniera uniforme la superficie. Se vai a riguardarti il Prontuario del restauratore trovi tutti i passaggi per un corretto restauro del mobile.
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