Il recupero della patina dei mobili antichi è uno degli argomenti che più appassionano i miei allievi dell’ Accademia del restauro e torno volentieri sull’argomento per mostrarti come fare un buon recupero passo dopo passo senza sbagliare.
Come sai non sempre quando restauriamo un mobile lo sverniciamo, anzi! Pensa che un mobile antico sverniciato perde quasi completamente il suo valore antiquariale.
Procedi quindi sempre con cautela e dopo aver fatto un’analisi del mobile e aver deciso che merita un recupero della patina originale.
Procedi passo dopo passo come ti mostro:
1) Prepara un pulitore (che io chiamo polish) per rimuovere lo sporco e le vecchie cere. La ricetta base del pulitore è molto semplice: due parti di acqua ragia, due parti di olio paglierino e una parte di alcool.
2) Imbevi con il polish un batuffolo di cotone idrofilo e passa tutta la superficie del mobile. Asciugalo poi con uno straccio o un panno carta e rimuovi tutto lo sporco. Ricorda che lo sporco non è patina.
3) Dopo aver preparato una vernice di gommalacca molto diluita passa un tampone quasi asciutto sulla superficie e riprendi il lucido originale del mobile.
4) Le prime passate toglieranno altro sporco dal mobile e ti consiglio di cambiare frequentemente lo straccio del tampone. Quando l’olio del polish è asciutto in genere la ripresa è finita.
5) Chiudi i piccoli fori del tarlo, le fessure o i segni sulla superficie con lo stucco di cera.
6) Proteggi la lucidatura originale con un buon encaustico. Come puoi vedere nella foto il lucido morbido della patina è veramente difficilmente eguagliabile!
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Buon restauro!
Il maestro Carlo
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