Da anni ripeto ai miei allievi dei corsi dal vivo e online che nel mondo del restauro dei mobili antichi ci sono ambiti dove è possibile trovare lavoro.
Uno di questi ambiti è la lucidatura a tampone. Vecchi lucidatori che vanno in pensione, tecniche dimenticate, antiquari che credono ancora nel valore di un mobile ben lucidato. Tutte questa cose concorrono a creare opportunità di lavoro in un paese dove spesso il lavoro è una chimera. Servono però alcune cose: passione, voglia di mettersi in gioco, voglia di investire sul proprio futuro.
Non possiamo però sperare di imparare un mestiere guardando i video su YouTube. Da anni costruisco con i miei allievi percorsi formativi pensati su misura per loro, uno di questi corsi è proprio sulla lucidatura a tampone. Quella che ti mostro oggi è una storia di successo. E la lascio raccontare a Stefano. I mobili che vedi nelle foto sono stati lucidati da Stefano.
Salve a tutti io sono Stefano! Dopo aver provato svariati lavori nella mia vita, un giorno di quasi 3 anni fa sono andato a lavorare per qualche mese da un falegname. Ero incuriosito dal suo lavoro. Nell’ultimo mese di lavoro, al mio Maestro falegname, era stato assegnato un lavoro di restauro. Del tutto incompetenti decidemmo di iniziare insieme a restaurare questa credenza di fine 800. Sperimentavamo di giorno e la sera cercavo sempre qualche consiglio online e fu così che conobbi Arte del restauro (oggi Mestieri in corso)…per caso.
Abbastanza soddisfatto del nostro lavoro, capii che il restauro mi piaceva tantissimo così comprai subito il Prontuario del Restauratore e iniziai a restaurare piccoli comodini che avevo in casa. Vedendo che i risultati erano buoni iniziai a lavorare per amici e conoscenti e siccome anche a loro piaceva il mio modo di lavorare decisi di buttarmi completamente su questa strada.
Decisi allora che volevo fare il restauratore a tutti i costi e iniziai ad approfondire vari argomenti. Andai a lavorare (gratis) in alcune botteghe di restauro dove ogni giorno imparavo sempre qualcosa di nuovo; e di tanto in tanto facevo qualche lavoretto per qualche cliente. Mi accorsi ben presto che fra le tante cose che non avevo ancora imparato a fare ce n’era una in particolare che mi continuava a gironzolare per la mente e che nessuno aveva tempo di insegnarmi perchè troppo laboriosa…la lucidatura a tampone.
Sapevo che mi serviva qualcuno che me la spiegasse nei minimi dettagli, così chiamai il Maestro Carlo e mi inscrissi al corso di lucidatura intensiva. Passai una settimana intera con il Maestro che mi insegnò come praticarla, cosa fare quando sbagliavo per rimediare agli errori, e mi diede tantissime dritte su svariati argomenti. Finita la settimana avevo capito che avevo imparato molte più cose di quelle che avevo appreso da solo in mesi di ricerche ed esperimenti; inoltre ero diventato un allievo del Maestro Carlo e quando avevo bisogno, con una mail e qualche foto gli chiedevo sempre consiglio.
Continuai a restaurare, pian piano i miei clienti aumentavano e quando non avevo molto lavoro giravo i mercatini in cerca di un qualcosa di bello da restaurare e da lucidare fino a quando mi ritrovai senza alcun lavoro. Gli amici, i conoscenti ed i clienti che mi ero fatto non avevano più lavori da darmi. Un pò demoralizzato capii che dovevo fare qualcosa e mi accorsi che negli anni oltre ad aver fatto molti lavori, mi ero anche fatto una certa esperienza; così un giorno presi coraggio e stampai un quaderno con tutti i miei lavori prima e dopo la lavorazione e iniziai a presentarmi a diversi antiquari di Milano e dintorni proponendomi come restauratore fino a quando uno di questi mi diede due lavoretti di prova da fare.
Tornai a casa e mi inscrissi subito ai corsi online di Mestieri in corso (che continuo tuttora a frequentare) capendo che a questo punto era indispensabile saperne tanto di tutto. Quando riconsegnai i mobili all’antiquario ne fu molto felice e mi prese a lavorare nel suo laboratorio a fianco di un restauratore molto esperto dove sto continuando a lavorare tuttora. Devo molto a Arte del Restauro e sopratutto al Maestro Carlo, per la sua disponibilità e la sua pazienza nei miei confronti!
Stefano Premoli
Se anche tu vuoi costruiti un percorso professionalizzante con i corsi di Mestieri in corso guarda qui quali sono, fai il primo passo e scrivimi a carlo@mestierincorso.it.
Il maestro Carlo