Restauro dei tessuti ad arazzo applicati a due poltroncine del 700

In questo articolo vediamo insieme il restauro dei tessuti ad arazzo con cui sono state foderate due poltroncine del 700.

Mi chiamo Irene Caputo e sono restauratrice di tessili antichi. Nel mio laboratorio di Milano mi occupo del restauro di arazzi, tappeti, abiti e tessuti di vario genere, pelli e cuoio.

Le poltroncine, di proprietà della Valente Atelier, una bottega d’arte con sede in Brianza, sono una coppia da salotto in legno intagliato e dorato, foderate con un tessuto ad arazzo di fine settecento.

Restauro del tessuto ad arazzo applicato a due poltroncine del 700.

L’arazzo utilizzato come rivestimento di seduta, schienale e braccioli, presenta: stacchi cuciti con un filato di cotone, orditi in cotone, trame in lana e seta, quest’ultima utilizzata in particolar modo nelle zone chiare come cielo di fondo. Iconograficamente sono rappresentati su entrambe le sedute motivi bucolici, con animali da cortile e pastorelli.

Arazzo con scena bucolica.

Lo stato di conservazione

Lo stato di conservazione in cui si presentavano le sedie non era buono sia per quanto riguarda la parte lignea che la tessile; io mi sono occupata del restauro dei tessuti. Solitamente l’approccio per intervenire su poltrone o divani foderati con tessuti storici è di tipo conservativo e può prevedere due diverse metodologie di intervento.

La prima modalità prevede il consolidamento delle lacune e dei degradi senza smontare i tessuti dalla struttura in legno e di applicare sul retro dei supporti, sagomati su misura,  sfruttando lo spazio tra le lacune e l’imbottitura.

Il secondo approccio invece prevede lo smontaggio della parte tessile dalla struttura in legno. Quest’ultimo consente sicuramente di intervenire sul manufatto in modo più agevole, ma la rimozione deve essere fatta con estrema attenzione per evitare che lo stato di conservazione peggiori.

Inoltre smontare il tessuto può sempre provocare un cambiamento di tensioni della struttura tessile e quindi bisogna stare molto attenti alla misura originale del tessuto.

Restauro del tessuto ad arazzo applicato a due poltroncine del 700.

Nel caso delle poltroncine in questione è stato deciso di smontare la parte tessile dalla struttura lignea in modo che anche questa venisse restaurata a parte.

Per quanto riguarda lo stato di conservazione dei tessuti in generale presentano un leggero strato di deposito superficiale di pulviscolo. Questo inaridisce e ossida le fibre che perdono la loro naturale elasticità, favorendo così la formazione di tensioni e lacune.

L’esposizione alla luce ha inoltre causato un forte inaridimento delle fibre e un’ossidazione che ha provocato una evidente alterazione cromatica, facendo virare i colori originariamente più brillanti.

Per quanto riguarda la tessitura erano presenti varie lacune e lacerazioni, in particolar modo nelle zone di seta e in prossimità di vecchi interventi di restauro.  Questi non essendo stati eseguiti con materiali compatibili e con una metodologia corretta, con il passare del tempo, hanno creato tensioni e insieme ai fattori di disidratazione, hanno provocato la lacerazione della trama nelle zone con seta più fragile.

restauro arazzo.

Sicuramente l’usura è stato un fattore determinante per lo stato di conservazione attuale dei manufatti e probabilmente anche una recente imbottitura ha creato ulteriori tensioni e nuove lacune.

Fasi di intervento

Come in ogni intervento la prima operazione è stata un’analisi dettagliata dell’oggetto, con fotografie e test della materia, per capire la resistenza dei filati e definire la metodologia di intervento. Ho deciso di procedere con un’iniziale pulitura a secco: un’accurata micro spolveratura del fronte tramite un aspiratore a potenza controllata, applicazione di tulle di protezione in seta per mantenere in sicurezza l’arazzo, ed dove necessario sono intervenuta con pennelli a setole morbide per eliminare la parte più consistente di deposito polveroso.

Restauro del tessuto ad arazzo applicato a due poltroncine del 700.

In seguito per restituire alle fibre la loro naturale elasticità, idratazione e favorire l’ammorbidimento delle macchie ho applicato umidità a freddo mediante un vaporizzatore a ultrasuoni.  In questo caso, visto che gli oggetti non presentavano un forte sporco superficiale e la seta era particolarmente fragile, ho deciso di non procedere con un lavaggio in umido a immersione. Solitamente la procedura per i tessili e in particolar modo gli arazzi, prevede un lavaggio a immersione che idrata e giova alle fibre.

D’altro canto il processo di idratazione e di asciugatura può provocare tensioni e movimenti nella tessitura e un lieve cambiamento della forma. In questo caso era fondamentale che i tessuti non cambiassero la loro matericità e misure in quanto dovranno essere rimontati nella struttura di legno originale.

Restauro tessuto ad arazzo.

Per quanto riguarda le lacune come anticipato ho deciso di procedere con un intervento di restauro conservativo applicando sul retro un supporto totale di tipologia compatibile con l’originale, tinto appositamente con coloranti specifici.

Gli orditi sono stati poi fermati tramite un consolidamento con filato di seta che ha ricreato la trama originale con la tecnica della “trama allargata”, un effetto che tecnicamente non integra totalmente la lacuna ma che conferisce consolidamento strutturale e completezza visiva.

Ho fatto quindi delle fermature verticali a partire dalla parte superiore fino a quella inferiore, a distanza di 10 cm l’una dall’altra per garantire solidità e una corretta mobilità. Infine ho fermato i bordi con un punto quadro ed ho chiuso gli stacchi.

Restauro del tessuto ad arazzo applicato a due poltroncine del 700.

Per garantire un montaggio più agevole sulla parte lignea ho applicato dei supporti grandi con un buon margine in modo da poterli sagomare su misura a seconda delle necessità.

Di seguito puoi vedere alcuni interessanti particolari del “prima e dopo” il mio intervento di restauro.

Prima e dopo restauro arazzo.

Prima e dopo restauro arazzo.

Prima e dopo restauro arazzo.

Restauro tessuto ad arazzo.

Restauro del tessuto ad arazzo applicato a due poltroncine del 700.

Ecco come si presenta il lavoro finito. Sedute, spalliere e poggia braccia sono stati rimontati sulla struttura in legno restaurata.

Irene Caputo

www.restaurotessilecaputo.com

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Iscriviti
alla newsletter

Vorresti restaurare il tuo primo mobile ma non sai da che parte iniziare? Oppure hai già restaurato qualcosa, sei soddisfatto, ma hai ancora mille dubbi. Ora sei nel posto giusto!

Iscriviti per ricevere subito il corso gratuito «I 7 pilastri del restauro»

> Iscrivendoti accetti la nostra Privacy Policy

> Se non ti arriva la mail controlla anche lo spam e le schede Promozioni e Aggiornamenti di Gmail.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su
Facebook
Pinterest
Twitter
Author picture

Mi chiamo Carlo Ferrari e da oltre 20 anni mi occupo di restauro e antiquariato.

Un giorno ho deciso di fare della mia passione il lavoro del mio futuro. Un hobby, una passione proprio come te.

Oggi posso dire di essere un restauratore affermato, ho molti clienti privati, lavoro per istituzioni e per alcuni grandi antiquari.

Restiamo in contatto?

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti di Mestieri in Corso.

Al momento dell’iscrizione riceverai il videocorso “I 7 pilastri del restauro”: sette rapidi video dove trovi l’essenziale per non sbagliare il tuo restauro, oppure per trovare il coraggio di iniziare. 

Entra in bottega e mettiti al mio fianco!