La mia esperienza con il test di identità cromatica
Come sai noi restauratori abbiamo sempre a che fare con il colore, che sia il pigmento usato per colorare lo stucco di gesso, il colore di una stoffa per tappezzare una sedia oppure il colore consigliato ai clienti nel restyling di un mobile.
Avevo sempre pensato ai colori nell’arredamento come a una questione di gusto o di stile: ti piacciono o non ti piacciono, si possono usare o non si possono usare. Poi ho fatto il test di identità cromatica.
Non sapevo bene cosa aspettarmi ma questo test di identità cromatica mi intrigava e ho deciso di farlo con l’aiuto di Paola Panzarasa una professionista del colore e dell’arredamento che collabora con la bottega di Mestieri in corso. Mi sono ritrovato dentro un’esperienza che parlava direttamente a una parte profonda di me – quella che ricorda senza parole, che associa colori a sensazioni, a luoghi, a stati d’animo.
Il test si basa su un’associazione implicita, qualcosa che va oltre la razionalità. Ti accompagna a riconoscere i tuoi “colori felici”, quelli che evocano benessere autentico perché attingono ai momenti migliori del tuo vissuto. E così, poco alla volta, emerge una palette unica, solo tua.
Nel mio caso, sono emerse soprattutto tonalità fredde: azzurri, blu profondi, verdi intensi. Colori che parlano di quiete e concentrazione, ma anche di apertura e respiro. E’ emersa anche una punta di panna, un tocco di mandorla, un verde celadon che richiama le porcellane orientali – nuance leggere che illuminano.
E poi contrasti sorprendenti: un arancione bruciato, un viola melanzana, un giallo curcuma. Toni caldi che non avrei mai pensato di “sentire miei”, ma che oggi riconosco come necessari per dare ritmo e vitalità ad un ambiente.
Questa esperienza mi ha fatto riflettere su quanto i colori influenzino la nostra vita quotidiana. Dalla scelta dei vestiti all’arredamento della casa, i colori che ci circondano possono rafforzare la nostra identità e migliorare il nostro umore.
Conoscere la propria identità cromatica significa avere uno strumento in più per vivere in armonia con se stessi e con l’ambiente che ci circonda. Naturalmente il test si può fare in coppia e Paola è bravissima a tradurre in immagini i colori emersi dalle due identità cromatiche.
Se anche tu vuoi scoprire quali colori ti rappresentano e come possono contribuire al tuo benessere, ti invito a provare il test di identità cromatica. Potrebbe essere l’inizio di un percorso affascinante alla scoperta del tuo “benessere cromatico”.
Il maestro
Carlo