Continua il nostro corso di tecnica shabby. Dopo aver deciso quale mobile possiamo decorare e quale no il secondo passo è la scelta della vernice o pittura. Ma quale differenza c’è? Innanzitutto facciamo chiarezza sui termini:
– La vernice lascia una pellicola trasparente sul supporto e non lo modifica
– La pittura lascia una pellicola che conferisce aspetto e colore al supporto
Quindi per colorare il nostro mobile usiamo una pittura. Possiamo utilizzare molti tipi di pitture per il decoro shabby. Le più facili da usare sono le idropitture. Si tratta dei prodotti che usiamo comunemente per tinteggiare le pareti di casa. Da non confondere con le tempere (che sono prodotti molto economici e di scarso valore) le idropitture sono solubili in acqua e sul barattolo è sempre indicata la diluizione ottimale. Ricorda di diluire solo la quantità di pittura che ti serve perché la pittura diluita non si conserva per lungo tempo.
I principali componenti dell’idropittura sono:
- le cariche
- i pigmenti
- gli additivi
- gli antimuffa
- gli addensanti
- le resine
La tipologia di idropittura che preferiamo è la lavabile che resiste allo sfregamento ed ha un aspetto vellutato, è abbastanza idrorepellente e molto coprente. Quindi ricapitolando per un decoro con la tecnica shabby facile ed economico scegli una idropittura lavabile bianca o già colorata di ottima qualità.
L’idropittura in genere è venduta di colore bianca e possiamo colorarla con le tinte per idropittura dando sfogo alla nostra creatività e se vogliamo essere sinceri affidandoci un po’ anche al caso :). Oppure possiamo affidarci al tintometro del nostro colorificio o brico di fiducia. Il tintometro è uno strumento professionale che dosa in modo molto preciso le tinte coloranti e partendo dal bianco si ottengono tutti i colori del catalogo. Sarà facile scegliere il colore pastello preferito dal catalogo colori e farlo realizzare dal tecnico sicure di ottenere il colore desiderato. Se vuoi un bellissimo catalogo colore tutto tuo richiedilo gratuitamente a Farrow&Ball.
Anche se avremo modo di approfondire più avanti questo discorso, parlando di bianco mi viene in mente che esistono tantissime “sfumature” di bianco a seconda di quali piccole percentuali di altri colori sono contenuti in esso. Se contiene blu, viola o verde avremo un bianco “freddo”, se invece contiene rosso, ocra o giallo avremo un bianco “caldo”. I colori si dividono in colori caldi e freddi in base alla sensazione che trasmettono…ma di questo parleremo prossimamente…
Buona scelta della pittura 🙂
Vai al passo #3 del corso di tecnica shabby: quali pennelli usare
Svelati i segreti della tecnica shabby con il manuale Shabby facile! Clicca qui per scoprire l’offerta.
Immagine di Federico Petroni