Il comodino Impero: a tamburo, a colonna o a vaso?

Anche il comodino Impero ha forme lineari e un’eleganza essenziale. Sono le parole d’ordine dello stile Impero, che s’impone nel primo quindicennio dell’Ottocento. Continua a dettar moda in fatto di arredamento (e non solo) per buona parte del secolo.

La tendenza di questo periodo è il ritorno all’antico, con il gusto neoclassico per la semplicità armoniosa. Ed ecco che nelle camere da letto delle famiglie più agiate compaiono i comodini “a tamburo” o “a colonna scanalata”.  Anche quelli cosiddetti “a vaso”, tutti molto caratteristici dell’epoca.

comodini a colonna stile impero-artedelrestauro.it

Tipologie di comodino:

In realtà, se ci chiedessimo quante sono le tipologie di comodino Impero esistenti, dovremmo fare una distinzione a monte fra il comodino vero e proprio (tavolino destinato a contenere oggetti personali). Noto anche con il nome di “somno”, per il fatto di essere legato al momento del riposo. La comodina o comoda, che invece serviva per riporre il vaso da notte. Rispetto al comodino ha dimensioni e profondità maggiori. Il comodino a tamburo o a colonna si riconosce per il fatto di avere una struttura cilindrica.

La costruzione è a doghe di legno massello rivestite da una lastronatura di legno pregiato, di solito noce. In Francia, mogano e piuma di mogano. La base è circolare oppure geometrica. Spesso il piano è rivestito di marmo. I modelli più ricercati sul mercato rimangono quelli a “vaso” caratterizzati da una base su cui poggia una sorta di coppa.

comodino a vaso stile impero-artedelrestauro.it

 

Abbinati ai classici letti “a barca”

Questi arredi erano diffusi nelle camere da letto dei nobili.  Usavano un solo comodino posto vicino al letto, dal momento che l’etichetta imponeva ai coniugi di dormire separati. in quelle della borghesia, invece marito e moglie dormivano insieme e avevano ciascuno il suo comodino, dal proprio lato del letto.

Supponiamo ora di voler acquistare un comodino Impero: quale sarebbe il giusto prezzo da pagare?. Insomma, quanto quotano questi arredi sul mercato?. Fare una stima a priori, per via teorica, non è semplice. C’è da considerare che il valore di un mobile è determinato sia dal mobile stesso che dal mercato di riferimento. Dunque il prezzo può cambiare in base alla città, a dove lo acquistiamo, all’epoca esatta del mobile o alle sue particolarità stilistiche.

In linea di massima, la quotazione dei comodini Impero sta attualmente subendo una flessione. E’ possibile trovarli in coppia a 1000/1500 euro. Il costo potrebbe anche essere ben più alto. Una coppia di comodini Impero a colonna, da restaurare, è stata battuta dalla casa d’aste Cambi a 1400 euro nell’ottobre 2012.

Scopri i segreti dei mobili antichi con il corso in DVD La storia del mobile dal Gotico al Liberty e con il manuale Il mobile dell’800 in Italia: lo stile Impero

Nelle immagini: coppia di comodini a colonna probabilmente romani con piano lastronato di marmo antico. Uno di una coppia di comodini Impero a vaso.

Se ti è piaciuto l’articolo clicca “Like” e condividilo con i tuoi amici 🙂

Iscriviti
alla newsletter

Vorresti restaurare il tuo primo mobile ma non sai da che parte iniziare? Oppure hai già restaurato qualcosa, sei soddisfatto, ma hai ancora mille dubbi. Ora sei nel posto giusto!

Iscriviti per ricevere subito il corso gratuito «I 7 pilastri del restauro»

> Iscrivendoti accetti la nostra Privacy Policy

> Se non ti arriva la mail controlla anche lo spam e le schede Promozioni e Aggiornamenti di Gmail.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su
Facebook
Pinterest
Twitter
Author picture

Mi chiamo Carlo Ferrari e da oltre 20 anni mi occupo di restauro e antiquariato.

Un giorno ho deciso di fare della mia passione il lavoro del mio futuro. Un hobby, una passione proprio come te.

Oggi posso dire di essere un restauratore affermato, ho molti clienti privati, lavoro per istituzioni e per alcuni grandi antiquari.

Restiamo in contatto?

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti di Mestieri in Corso.

Al momento dell’iscrizione riceverai il videocorso “I 7 pilastri del restauro”: sette rapidi video dove trovi l’essenziale per non sbagliare il tuo restauro, oppure per trovare il coraggio di iniziare. 

Entra in bottega e mettiti al mio fianco!