Colorare lo stucco di gesso può essere un problema, vediamo insieme un esercizio pratico.
Lo stucco di gesso è lo stucco più usato nel restauro per la preparazione del fondo prima della coloritura e verniciatura. Si tratta di uno stucco poco resistente che serve solo per riempire i fori del tarlo, piccole crepe o leggere imperfezioni.
Possiamo fare noi lo stucco usando il gesso di Bologna oppure usare uno stucco già fatto che troviamo in vendita. In entranbe i casi però dobbiamo imparare a colorarlo. Coloriamo lo stucco per ottenere stuccature che abbiano lo stesso colore del legno, dopo la verniciatura infatti le stuccature devono risultare praticamente invisibili.
Vediamo insieme come colorare lo stucco di gesso e un piccolo esercizio da fare per imparare anche senza avere un mobile a disposizione.
Per sapere quale colore di stucco fare dobbiamo capire qual’è il colore del legno che dobbiamo stuccare. Il consiglio che ti do è di bagnare leggermente il legno con un poco di alcool, il colore che emerge sarà il colore dello stucco che dovremo fare.
Possiamo usare lo stucco preparato con il gesso di Bologna, a destra, oppure usare uno stucco già pronto che compriamo in colorificio e al brico. Qui trovi un approfondimento sul gesso di Bologna.
Coloriamo lo stucco con terre o ossidi, bastano quattro colori: un giallo, un rosso, una terra d’ombra bruciata e una terra d’ombra naturale. Qui trovi un approfondimento sulle terre e gli ossidi usati nel restauro.
Troviamo in commercio anche stucchi di gesso già colorati. Il colore però non sarà mai preciso e dobbiamo sempre correggerlo con le terre o gli ossidi fino ad ottenere il colore desiderato.
Una volta preparato lo stucco facciamo una verifica del colore facendo una piccola stuccatura. Asciughiamo lo stucco e bagniamo con un pennello sia lo stucco che il legno, il colore dello stucco dovrà essere uguale al colore del legno.
Qui vedi il coperchio di un cassettone in stile ferrarese, per stuccarlo ho fatto tre diversi colori di stucco. Ad ogni colore di stucco corrisponde un colore di legno. Generalmente su un mobile in noce ne facciamo due.
Ma come possiamo imparare a colorare lo stucco se non abbiamo ancora a disposizione un vero mobile? Ti mostro l’esercizio che faccio fare io ai corsi di restauro base che tengo in bottega a Milano.
Ti basta procurare alcune tavolette di legno o di compensato. Al corso facciamo alcuni piccoli fori ad imitazione dei fori del tarlo e l’esercizio consiste nel colorare lo stucco fino ad ottenere lo stesso colore del legno. Procediamo per tentativi, errori e correzioni.
Una volta trovato il colore, stucchiamo i fori, carteggiamo, mordenziamo e verniciamo con la gommalacca a pennello. Facciamo tutti i passaggi del restauro per vedere se il colore dello stucco rimane corretto fino alla fine del lavoro. Tutto questo si chiama “fare esperienza”.
Ecco come si presenta la tavoletta alla fine del corso, in questo caso abbiamo stuccato un legno di rovere. Come vedi le stuccature nella parte verniciata della tavoletta non si vedono. Questo è un esercizio molto semplice da fare, che non richiede spazi nè attrezzature particolari ma ti consente di “fare pratica” di restauro fin da subito.
Abbiamo visto insieme come colorare lo stucco di gesso, sembra difficile ma posso garantirti che con un poco di esperienza diventa molto facile. Se vuoi approfondire come si restaura un mobile e in particolare la preparzione dello stucco di gesso ti consiglio il corso online “Restaurare è facile”
I Corsi Online di Mestieri in corso sono una raccolta di video tutorial che ti mostrano il restauro e la decorazione del mobile a tutto tondo. Dalla preparazione dello stucco fino al riconoscimento di un mobile falso. Ti aiutano a imparare il restauro online al tuo ritmo: ti abboni per quanto tempo vuoi, impari ciò che ti serve, lo consulti quando e dove ti pare. Clicca qui per vedere il video di presentazione dei Corsi Online.
A presto con il nuovo articolo!
Il maestro Carlo
