Agosto è sempre per me e per il laboratorio di Arte del restauro un mese di lavoro pieno. Preferisco infatti fare qualche giorno di vacanza i primi giorni di settembre.
Durante questo mese, che a Milano è comunque sempre di relativa tranquillità, tengo corsi per gli allievi che non riuscirebbero a frequentare durante l’anno, affronto qualche restauro piuttosto impegnativo e seguo nuovi progetti.
I corsi
Abbiamo fatto due corsi molto interessanti di patine materiche e ossidazioni.
Durante questo corso impariamo ad usare i materiali e conosciamo le tecniche per realizzare decorazioni sulle superfici di mobili e pareti.
Queste decorazioni seguono le nuove tendenze e uniscono ossidazioni, colore e spessore materico imitando vecchie superfici, finte tappezzerie e scrostature. Qui puoi leggere un approfondimento su questo corso.
Abbiamo anche fatto un corso di restauro avanzato. Al corso avanzato gli allievi possono portare un loro mobile per restaurarlo insieme a me.
Qui Marco e Alessandra stanno dando il colore ad un tavolino di casa loro.
Questa invece è la console emiliana del 700 di Massimiliano che abbiamo restaurato completamente.
Dopo aver aperto il mobile, lo abbiamo incollato di nuovo e rilucidato a gommalacca a tampone.
I restauri
Terminati i corsi mi sono dedicato al restauro di due mobili molto interessanti. Questo è un cassettoncino intarsiato in stile neoclassico.
Il mobile è stato recuperato in patina. Significa che è stato restaurato senza sverniciarlo.
Al mobile ho dovuto aggiungere due rinforzi ai piedi posteriori. Sono gli stessi rinforzi che faccio alle sedie e che servono a “legare” le varie parti di un mobile.
In questo caso il rinforzo unisce il piede al traverso inferiore della schiena.
Dopo aver fatto il trattamento antitarlo e consolidato il legno ho rincollato il piede e messo il rinforzo.
Ho dovuto fare questo tipo di restauro piuttosto “invasivo” perchè il piede posteriore, consumato dal tarlo, non avrebbe tenuto con un semplice incollaggio.
L’altro restauro ha riguardato una poltrona di epoca Restaurazione.
Si tratta di un mobile molto elegante costruito probabilmente negli anni 30 dell’800 in legno di mogano massello arricchito di intagli e intarsi di acero.
La poltrona era stata restaurata molto male in precedenza. Ecco come si presentava la superficie in molti punti: il lastroncino di mogano era stato sostituito con stuccature in gesso molto antiestetiche.
Ho tolto tutto il gesso e il mobile è stato rilastronato in più punti. Si tratta di un restauro impegnativo ma di grande soddisfazione.
Puoi vedere come lastronare i mobili antichi pur mantenendoli in patina in questo video.
Dopo la parte di ebanisteria mi sono dedicato alla ripresa della lucidatura originale del mobile.
Quando si recuperano in patina i mobili antichi dobbiamo spesso fare ritocchi con le terre e le aniline per nascondere i vecchi restauri. Questa tecnica io la chiamo “camuflage”.
Guarda come si presentano i due mobili dopo il restauro. Manca solo la patinatura.
Patino sempre con l’encaustico i mobili per togliere il lucido troppo brillante della gommalacca e dare un senso di vissuto al mobile. Qui trovi la ricetta per preparare un buon encaustico.
Durante questo mese però non ho lavorato solo in laboratorio. Ho anche recuperato alcune seggioline di legno pieghevoli dalla mia amica Stella a Cremona che tratta mobili Vintage.
Stella mi ha anche omaggiato dei prodotti del suo orto 🙂
Ho anche scoperto che il tarlo si sta mangiando questa seggiolina del 700 che ho in casa.
Adesso è in laboratorio e le farò un trattamento antitarlo facile ed economico. Scopri qui come fare un buon trattamento antitarlo.
L’arredamento
Sono continuate anche le attività di Retrofficina Milano. Seguo questo progetto con il mio allievo Luca Guzzon e ci occupiamo di arredamento di gusto Vintage e Industriale.
Guarda che bel colore giallo ha il piano in vetro di questo tavolo che proponiamo in vendita.
Questo invece è un tavolo di gusto industriale consegnato proprio in questi giorni.
Realizzato in laboratorio con vecchie tavole da cantiere ha la base in legno pitturato di nero opaco mentre il piano ha una finitura trasparente opaca.
Come hai visto agosto è stato un mese molto vivace per i corsi, per il restauro e per il progetto RetrofficinaMilano. Mi piace molto occuparmi di tutte queste cose, che sembrano molto diverse tra loro ma che fanno parte del mio lavoro.
Innanzitutto i corsi, dove comunico tutta la mia esperienza agli allievi, poi il restauro che è la mia grande passione. La stessa passione che oltre trent’anni fa mi ha consentito di lasciare un lavoro che non amavo e di realizzarmi con questo che amo profondamente.
Non ultimo il progetto Retrofficina Milano che mi permette di seguire le nuove tendenze e di guardare sempre al mercato del mobile, dell’arredamento e della decorazione con occhi curiosi e mente aperta.
Se ami il restauro e la decorazione puoi seguire i miei corsi online. Ci sono dal 2007 e funzionano! Oppure puoi venire a trovarmi in laboratorio a Milano per un corso dal vivo.
A presto
Il maestro Carlo