In questi giorni sto restaurando un bureau neoclassico molto interessante. Interessante perchè è un mobile piuttosto importante di cui è documentata la provenienza.
Questo, come spiegavo in un precedente post sul valore dei mobili antichi, è uno degli elementi che ci permette di collocare il mobile in un tempo ed uno spazio ben definiti. Il suo valore commerciale ne risulta aumentato. Il bureau, di gusto neoclassico, proviene da Villa Melzi d’Eril, ed ha subito negli anni alcuni restauri d’uso.
Cosa significa?
Significa che nel tempo alcuni interventi di restauro hanno portato alla sostituzione di alcune guide di cassetti usurate. I cassetti sono stati foderati e parte della ferramenta sostituita. Tutto ciò è grave? Direi di no. E’ difficile trovare un mobile che sia passato attraverso i secoli indenne, soprattutto se, come questo, è sempre stato in uso. Un’altra particolarità del mobile è che è stato intarsiato anche dietro.
I mobili così costruiti si chiamano “da centro”. Possono cioè essere disposti al centro di un arredo e non necessariamente contro un muro, anche questo ne aumenta il valore. Fortunatamente il mobile è in patina, non è stato cioè, mai sverniciato ed io eseguirò il restauro mantenendolo in patina. La lucidatura comporterà il recupero della vernice originale, come spiego in questo post sul recupero della patina originale di un mobile antico.
Segue tutto il percorso di restauro di mobili antichi con il corso online L’Accademia del restauro e il Master in Restauro e Antiquariato.