Decluttering: dai un taglio al superfluo e fai spazio a un nuovo stile di vita. A voler tradurre questo termine inglese in azioni concrete, decluttering significa liberarsi degli oggetti inutili che ingombrano il tuo spazio vitale. Insomma, riorganizzare la quotidianità in maniera più semplice, cominciando dall’ambiente domestico.
Vestiti fuori moda o fuori taglia, libri che hai sempre trovato noiosissimi, montagne di orribili soprammobili regalati da qualche parente, cosmetici acquistati in offerta e mai usati: il regno della cianfrusaglia si espande come un organismo fuori controllo e ogni giorno conquista nuovi angoli della tua casa, finché lo spazio nell’armadio o sulla scrivania si riduce… e allora arriva il momento di fare decluttering!
Se ci hai provato lo sai, fare decluttering spesso è più difficile di quanto pensi e col passare degli anni molte di noi si ritrovano circondate (anzi, soffocate) da cianfrusaglie che non riescono a buttar via. Questo succede perché siamo abituate ad assegnare un valore affettivo agli oggetti – anche ai più inutili –, proiettiamo su di essi ricordi o addirittura una parte della nostra identità, così svuotare un cassetto ci sembra come rinunciare al passato. Un atteggiamento pericoloso, perché la tendenza all’accumulo del superfluo non è solo un problema di spazi in casa, ma anche un approccio sbagliato alla vita.
Come sostiene Lucia Larese – una delle massime esperte del settore –, contro i tuoi buoni propositi di decluttering il più delle volte si pongono pensieri quali “E se dopo averlo buttato mi accorgo che quell’oggetto mi serviva? Non si sa mai…”, “Ora non ho tempo per riordinare, lo faccio domani”. Insicura, ansiosa, indecisa, stressata o perfezionista, se fai parte di una di queste categorie, per vari motivi tenderai a rimandare all’infinito il momento di cestinare il superfluo.
E allora come imparare a far ordine? Qualche dritta sul decluttering te l’abbiamo gia data tempo fa 🙂
Eccone delle altre:
- Non barare: spostare gli oggetti inutili in soffitta non vale, devi farli uscire di casa.
- Stila un progetto e compila una lista: decidi da quale stanza partire e per ognuna fissa obiettivi concreti. Ad esempio, questo fine settimana ti occuperai dei cassetti, il prossimo passerai all’armadio. Spunta man mano le voci della lista, così da visualizzare gli obiettivi raggiunti.
- Fai squadra: coinvolgi anche tuo marito e i tuoi figli, perché questo nuovo modo di vivere la casa deve nascere da scelte condivise.
- Prenditi il tempo che ti serve, ma non rimandare: per fare decluttering fai un passo alla volta, altrimenti l’impresa ti sembrerà impossibile. Non tentennare, definisci un calendario e seguilo scrupolosamente.
Per spezzare il ricatto psicologico del superfluo, concentrati sui vantaggi del decluttering: senza cianfrusaglie in giro, perderai meno tempo a pulire, avrai gli oggetti che ti servono sempre a portata di mano e la tua casa ti sembrerà più grande, uno spazio tutto da progettare, aperto alle novità.
Punta all’essenziale, senza rimpianti. E ricorda che prevenire l’accumulo di oggetti inutili è semplice: basta sottrarsi alla tentazione dell’acquisto compulsivo e imparare a scegliere, portando a casa solo ciò di cui hai davvero bisogno.
Ti è venuta voglia di fare decluttering? Hai bisogno di contenitori per riordinare la tua casa? Ricorda che puoi liberare la tua fantasia e la tua creatività con il feltro: un materiale con il quale potrai ottenere pratici e originali porta-oggetti.
Immagini da Pinterest.